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19 aprile 2012

PDZ....pasta di zucchero !













La pasta di zucchero è una pasta modellabile che serve per decorare torte, biscotti e cupcakes, dalla consistenza molto simile a quella della plastilina.
In commercio si può acquistare già pronta in confezioni solitamente da 1 kg (con questa dose decorate una torta) oppure da 5 Kg, ma esistono anche panetti più piccoli di pasta già colorata e spesso anche aromatizzata alla frutta.

Quando si decora un dolce con pasta di zucchero si parla di cake design.
L'arte del Cake Design oggi spopola in Italia anche grazie alle varie trasmissione televisive (vedi "Il Boss delle Torte" in onda su Real Time)  e ai molti e bravissimi cake designer nostrani, ve ne cito qualcuno: Molly (di cui ho seguito un corso di decorazione), Giusy Verni, le ragazze di SiLoVoglio, Nana & Nana, Fiorella Balzamo, Renato Ardovino.
Io sono rimasta rapita da questa arte e, ogni torta o dolce decorato che preparo, mi dà sempre molte soddisfazioni....a volte è veramente difficile (specialmente per me che sono alle prime armi) ma poi osservare le facce delle persone quando vedono il dolce finito è entusiasmante! Specialmente, poi, quando ti dicono "è bellissima e buonissima" ......il mio cuore gongola ^_^   

Ora vi lascio la ricetta della pasta di zucchero fatta in casa...
Buon divertimento!


Ingredienti:
500 gr. di zucchero a velo setacciato 
40 ml. di acqua
50 gr. di glucosio
2 1/2 fogli di colla di pesce (gelatina)
una noce di burro


Procedimento:

Mettete la gelatina nell'acqua calda per dieci minuti.
In un pentolino fate sciogliere a fuoco molto basso  il glucosio (ATTENZIONE: se il glucosio inizia a bollire buttate tutto!!!) con la noce di burro, aggiungetevi l'acqua con la colla di pesce e appena il tutto sarà ben diluito versate sullo zucchero a velo e impastate. 


La vostra pasta di zucchero è pronta !










Ed ora iniziate a colare la vostra pasta e date sfogo alla vostra fantasia!





Qualche piccolo consiglio....

E' sempre meglio preparare la pasta di zucchero il giorno prima di utilizzarla.
Conservate la PDZ in un sacchetto per alimenti (quelli per il freezer per intenderci) perchè tende a seccare e, anche quando la lavorate, la pasta che in quel momento non utilizzate tenetela sempre chiusa in un sacchetto.
Mentre create le vostre decorazioni se la pasta tende ad ammorbidirsi troppo, non vi preoccupate, fermatevi, fate riposare 2 minuti e ricominciate...è il calore delle vostre mani che la ammorbidisce!
Per colorarla io uso i coloranti in polvere e mi trovo benissimo, basta aggiungerne un pò alla pasta di zucchero e impastare e la vostra pdz assumerà dei colori splendidi...più colore aggiungete più otterrete dei colori vivaci.
Io uso solo colori primari e creo gli altri in base all'occorrenza (ho avuto una brava maestra ^_^ ).
Vi lascio la tabella se volete provarci anche voi.
Una sola accortezza, quando ad es. leggete -arancio= giallo + rosso- significa che prima dovete colorare la pasta di giallo, e poi aggiungete il rosso.


COLORI

ARANCIO = GIALLO + ROSSO
VERDE LIME = GIALLO + POCHISSIMO BLU
VERDE SMERALDO = BLU (DEVE ESSERE CELESETE) + GIALLO
AZZURRO = POCHISSIMO BLU
BLU = BLU
VIOLA = MAGENTA (LA PASTA DEVE  DIVENTARE ROSA CHIARO) + POCHISSIMO BLU
MAGENTA = MAGENTA
COLOR CARNE = GIALLO (POCHISSIMO) + UNA PUNTINA DI ROSSO + UNA SPORCATA* DI BLU
MARRONE = GIALLO (ABBASTANZA) + ROSSO (MOLTO) + BLU (POCHISSIMO)
NERO = NERO


*per sporcata intendo dire che dovete nel vero senso della parola sporcarvi il dito con il colorante in polvere e "pulirvi" il dito sulla pasta


Un bacio a tutti 
ValenTINA




14 marzo 2012

PASTA FROLLA ALL'OLIO EXTRA VERGINE DI OLIVA


Volevo fare la crostata ma non avevo abbastanza burro....allora ho pensato faccio la mia frolla con l'olio! Io l'ho sempre fatta con l'olio di semi ma .... non avevo neanche l'olio di semi, allora mi sono messa al computer ed ho cercato una variante con l'olio extra vergine di oliva, e dopo varie ricette lette ho trovato questa che mi ispirava più delle altre...purtroppo, e mi dispiace molto, non ricordo chi devo ringraziare.
Ho ottenuto una frolla che non ha nulla da invidiare a quella classica, buona, friabile e, secondo me, più semplice da preparare perchè non ho avuto alcun problema ad impastare!!!



Ingredienti:

300 gr. farina 00 (Molino Chiavazza)
2 tuorli
1 uovo intero
1 cucchiaino di lievito per dolci (Cleca San Martino)
125 gr. di zucchero
100 ml. di olio extra vergine di oliva delicato
la scorza di  1 limone grattuggiata
1 bustina di vanillina



Procedimento:

In una ciotola sbattete i tuorli e l'uovo intero insieme all'olio e.v.o., aggiuntete ora lo zucchero e quando si è ben amalgamato la scorza del limone e la vanillina.



Ora iniziate ad amalgamare la farina un pò alla volta la farina aiutandovi dapprima con una forchetta per poi proseguire sulla spianatoia quando l'impasto prende consistenza.



Finite di lavorare la frolla con le mani e lasciatela riposare in frigorifero, avvolta da pellicola, fino al momento dell'uso (deve riposare lameno mezz'ora ma se volete potete prepararla anche il giorno prima).
Ed ora utilizzatela come meglio credete. Per il tempo di cottura regolatevi sapendo che se fate una crostata di dimensioni medie le cottura sarà di 45 minuti in forno caldo a 180°.

Ciao ciao




24 novembre 2010

PASTA PER PIZZA

Ingredienti:
500 g. di farina 00
250 ml. di acqua
1 panetto di lievito di birra (25 g.)
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio d'olio
sale


Procedimento:

Sciogliere il panetto di lievito nell'acqua tiepida e coprire per circa 15 minuti, si formerà una leggera schiumetta in superfice.
Disporre la farina a fontana su una spianatoia o se preferite in una ciotola grande, versarvi al centro l'acqua con il lievito, lo zucchero, l'olio, il sale (un bel pizzico abbondante) e amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto liscio ed elastico (circa 15 minuti) aiutandovi all'inizio con una forchetta per poi procedere a mano quando l'impasto è meno liquido e quindi lavorabile.



A questo punto formare un panetto con la pasta, praticare sopra una croce e coprirlo con un panno, poi chiudere la ciotola in una busta di plastica e metterla in un posto ben riparato e lontano da correnti (io la lascio lievitare dentro il forno SPENTO) e lasciarla lievitare.

Far lievitare per circa 1-2 ore o fin quando l'impasto non sia raddoppiato di volume.



Adesso lavorate la pasta in base all'uso che ne dovete fare.